Cardoncelli con le uova
Proprio durante il periodo primaverile quando le giornate si allungano c’è sempre quella sensazione di evadere dalle quattro mura lasciandosi dietro l’inverno ed accogliendo la nuova stagione più luminosa, profumata e colorata non c’è scelta più sana e salutare di ritrovarsi a passeggiare all’aperto.
Unire l’utile al dilettevole, come veri buongustai, armati di una piccola zappa e coltello muoversi nei campi alla ricerca di quelle piante piccole, tenere e purtroppo anche spinose che crescono spontaneamente anche lungo i tratturi attraversati dalle greggi insieme ai loro pastori, i cardoncelli selvatici, tradizionali verdure tipiche del periodo primaverile, da non confondere con il fungo omonimo.
Caratteristico è ritrovarli in vendita in alcuni angoli delle strade o sui banchi dei piccoli mercati rionali, raccolti di buon mattino, già mondati e pronti per essere cucinati e consumati.
Vengono ben puliti dalle foglie verdi e dalle spine conservandone soltanto il cuore centrale dello stelo. Procedura che va eseguita muniti di guanti mentre i più esperti procedono ‘magistralmente’ a mani nude. Beati loro!
Dopo il raccolto e la mondatura si procede alla preparazione. Un procedimento semplice e facile.
RICETTA
Ingredienti per 4 persone: 1,5 kg di cardoncelli; 4 uova; quanto basta di formaggio pecorino grattugiato.
Lavate i cardoncelli e lessateli in abbondante acqua già salata. Una volta cotti scolateli insieme ad un po’ di acqua di cottura e versateli in un tegame. Aggiungete le uova già sbattute e leggermente salate e mescolate il tutto girando con una paletta di legno fino a completare la cottura delle uova. Aggiungete per concludere una spolverata di formaggio pecorino grattugiato e il piatto tradizionale delle festività pasquali è pronto da portare in tavola. Buon appetito!
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